Far partire l’auto grazie all’avviatore è semplice: ecco qualche pratico consiglio per farlo in tutta sicurezza.
L’avviatore di emergenza per non trovarsi più in panne
A quanti è mai capitato almeno una volta nella vita di “rimanere a piedi” con la propria auto a causa della batteria scarica? Basta lasciare la luce interna accesa dopo aver parcheggiato la macchina oppure i fari accesi per tutto il giorno e ci si ritroverà nei guai. Questo inconveniente a volte può diventare un vero grattacapo specie se si è di fretta o in qualche posto difficilmente raggiungibile. Con l’acquisto di un avviatore di emergenza, detto anche booster, non si avranno più problemi di questo tipo. Grazie a questo piccolo, semplice e leggero apparecchio non sarà infatti più necessario chiamare il carro attrezzi, chiedere aiuto ad amici e parenti oppure ai passanti per cercare di far ripartire l’auto “a spinta”. L’avviatore di emergenza è l’ideale per chi non ha dimestichezza con i cavi di avviamento e preferisce non affidarsi ad essi. Vediamo dunque nel prossimo paragrafo come procedere per far ripartire la macchina se si ha la batteria scarica.
Come funziona l’avviatore per la batteria dell’auto
Il funzionamento dell’avviatore per la batteria dell’auto è molto intuitivo. È sufficiente collegare le due pinze di cui è dotato ai due poli dell’accumulatore della vettura. Quella rossa al polo positivo e quella nera o blu a quello negativo. Una volta eseguita tale operazione basterà accendere la macchina. Questa, se non vi sono problemi più gravi alla batteria, dovrebbe ripartire a breve. Quando succederà si dovranno rimuovere le pinze e ci si potrà rimettere in marcia. Tuttavia vi sono alcune accortezze a cui prestare attenzione. In primis non bisogna insistere a provare ad accendere la vettura per più di 8 o 10 secondi. Se non si noteranno effetti dopo il primo avviamento, meglio attendere qualche minuto e poi riprovare. Inoltre non si deve usare l’avviatore per la batteria dell’auto con l’auto stessa in movimento per non causare gravi complicazioni all’accumulatore. È infine fondamentale che l’avviatore di emergenza sia sempre carico, altrimenti diventerebbe inutile portarlo con sé.
I booster di avviamento di Gidi
Da Accumulatori Gidi è presente una vasta gamma di booster di avviamento per l’auto e non solo. I dispositivi venduti sono infatti compatibili con tutti i principali veicoli. Quelli per le macchine, per le moto e per i camper hanno una tensione di uscita di 12V. I booster di avviamento per i mezzi caratterizzati da grosse cilindrate come pullman e camion, invece, ne sviluppano una di 24V. Presso il punto vendita sono disponibili modelli per batteria AGM, al litio ed al piombo, in base alle proprie necessità. I booster di avviamento hanno inoltre potenze di picco differenti per accendere il motore di qualsiasi veicolo, assicurandone la massima intensità di spunto. Nonostante la loro efficienza, i prodotti acquistabili sono caratterizzati da una grande facilità di utilizzo anche per i meno esperti. Il tutto combinato con elevate prestazioni per consentire una maggiore affidabilità e la sicurezza dell’avviamento anche nelle condizioni più difficili.